Quanto è alto Rowan Atkinson

Quanto è alto Rowan Atkinson

Rowan Sebastian Atkinson è un attore, comico, sceneggiatore e produttore cinematografico molto famoso, nato il 6 Gennaio del 1955 a Consett.

Quanto è alto Rowan Atkinson

Forse il nome non dirà molto a nessuno, ma in realtà tutti conoscono Atkinson; l’attore è infatti diventato molto noto e amato negli anni ’80 come Mr. Bean, l’ometto inglese impacciato che si mette sempre nei guai. Oltre al Mr Bean, che ormai è diventato un po’ il suo biglietto da visita, Atkinson è conosciuto anche per aver interpretato l’agente segreto Johnny English nell’omonima trilogia.

Atkinson oggi ha 63 anni ed è in perfetta salute, contrariamente a quanto era emerso da delle fake news divulgate nel 2017. L’anno scorso infatti, era circolata nel Regno Unito la notizia sconvolgente della morte del comico. La segnalazione si era diffusa sui social network a macchia d’olio, spaventando i fan affezionati dell’attore.

Ovviamente, come abbiamo già detto, era tutto falso, una bufala ben architettata! Non solo, la fake news si è rivelata essere una vera è propria truffa: allegata alla notizia vi era infatti il link diretto ad un video e cliccandoci sopra si permetteva a un virus di infettare il nostro computer. Poiché la bufala è tornata fuori anche di recente sul web, gli esperti raccomandano di non aprire assolutamente nessun tipo di link collegato per poter evitare spiacevoli inconvenienti col proprio PC:

Atkinson non ha sempre voluto fare l’attore, da giovane infatti ha frequentato l’Università di Newcastle e il The Queen’s College dell’Università di Qxford, laureadosi in ingegneria elettrica con il massimo dei voti e il bacio accademico! Tuttavia dopo l’università ha incontrato Richard Curtis e grazie a lui ha iniziato la sua carriera nel mondo della comicità.

Rowan debutta per la prima volta nel programma “Not the Nine O’Clock News” sulla BBC2, mentre interpreta in seguito il ruolo di Fahin nel revival del musical “Oliver!”. Grazie alla serie Tv sulla BBC2, vince il British Academy Award mentre poco dopo si mette in tasca anche il premio come Comico dell’Anno della Society of West End Theatres.

Per quanto riguarda il personaggio che lo ha reso famoso in Italia, Atkinson diventa ufficialmente Mr. Bean nel lontano 1989, mentre il suo debutto cinematografico come agente speciale Johnny English risale al 2001. Tra i due ruoli, Atkinson afferma di preferire quello di Johnny e negli ultimi anni sta cercando di allontanarsi sempre di più dall’immagine di Mr Bean.

Allontanandoci da quel che riguarda la carriera del noto attore, concentriamoci ora su quella che è la sua vita privata. Sappiamo che Rowan è attualmente fidanzato con Louise Ford, che ha 29 anni meno di lui. I due hanno annunciato nel Novembre 2017 di aspettare un figlio, evento che ha reso Rowan padre per la terza volta. I due sembrano essere perfettamente in sintonia e la loro storia va a gonfie vele. Prima dell’attrice Louise Ford, Atkinson è stato sposato con la make up artist Sunetra Sastry per la bellezza di 23 anni e da lei ha avuto due figli di nome Benljamin e Lily.

Sempre rimanendo in tema di curiosità sul Fantozzi britannico, capita di chiedersi quanto è alto Rowan Atkinson. L’amato Johnny misura 1 metro e 81 centimetri di altezza.

Foto Corriere Della Sera

Quanto è alto l’attore del miglio verde

Quanto è alto l’attore del miglio verde

Michael Clarke Duncan è stato un famoso attore statunitense, ricordato soprattutto per il ruolo del gigante nero John Coffey nel capolavoro de “Il miglio verde”, film del 1999; è proprio questo ruolo che gli garantisce la candidature all’Oscar nella categoria di miglior attore non protagonista.

Quanto è alto l’attore del miglio verde

Nato il 10 Dicembre 1957, Il gigante nero ci ha lasciati il 3 Settembre del 2012, in seguito a complicazioni legate ad un attacco cardiaco che l’attore aveva dovuto affrontare nel mese di Luglio. L’annuncio è stato dato dalla compagna Omarosa Manigauls Stallworthn ed è stato un duro colpo per il mondo del cinema.

Michael era un uomo solare e socievole, grande amico di Tom Hanks (ha affiancato come co-protagonista il grande Clarke Duncan ne “Il miglio verde”); è lo stesso Hanks al funerale del compagno a far commuovere tutti quanti con un aneddoto che è riuscito a strappare un sorriso alla famiglia e agli amici in un giorno così triste.

Hanks ha riportato un episodio dell’infanzia di Duncan che lo stesso Michael gli aveva raccontato: il gigante nero da bambino viveva a Chicago e stravedeva per i membri di una gang presente nel suo quartiere accomunato da un ciuffo di capelli tinti di rosso. Duncan voleva assolutamente entrare a far parte della banda, tant’è che si era anche sottoposto al rito di iniziazione. Tale prova consisteva nel “farsi prendere a botte per venti minuti”, dopo di che venivi accettato. Il giovane Michael supera il rito e un ciuffo di capelli gli viene tinto di rosso.

Dopo l’episodio Duncan era tornato a casa da sua madre (una donnina minuta!) tutto esaltato, sventolando con fierezza il suo ciuffo rosso. Quando la madre finalmente gli aveva chiesto che cosa significava quella ciocca colorata, il giovane Duncan gli aveva risposto, gonfiando il petto, che adesso faceva parte di una gang.

È a questo punto che la storia si fa divertente: la madre, infuriata per il gesto sconsiderato del figlio, aveva preso la padella con cui stava cucinando per colpirlo in testa, spargendo ovunque le costolette. In preda alla collera, aveva ordinato al piccolo gigante nero di prendere le forbici della sorella e fare sparire immediatamente quel ciuffo e dopo di che lo aveva spedito fuori casa per riferire ai ragazzi della gang che lui non ne avrebbe più fatto parte.

Il piccolo Duncan, triste e sconsolato, era quindi stato costretto a uscire dalla morta e ad annunciare ai ragazzi della banda che “La mamma non vuole che io faccia parte della gang”.

Duncan è ricordato soprattutto per il successo nel film tratto dal romanzo di Stephen King, ma negli anni seguenti recitò anche in diversi altri film di successo quali “Sin City”, “The Island” e il remake del “Pianeta delle scimmie”. Non finisce qui, tra le altre cose Michael presto la sua voce al Comandate Vachir nella serie animata di “Kung Fu Panda

Abbiamo detto fin dall’inizio, che è proprio grazie al ruolo de “il miglio verde” che Duncan ha conquistato il titolo del “gigante nero”; viene allora spontaneo chiedersi quando è alto l’attore del Miglio Verde. Il big man è alto la bellezza di un metro e novantasei centimetri!

Foto Coming Soon 

Quanto è alto Gianni Agnelli

Quanto è alto Gianni Agnelli

La storia di Gianni Agnelli, noto anche come l’Avvocato, è andata in onda su Sky Atlantic il 21 Gennaio 2018, a 15 anni dalla morte. Nel documentario prodotto da Hbo, presentato alle Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia, Gianni viene descritto come un uomo che dalla vita ha ottenuto denaro, fama, belle donne e molto successo.

Quanto è alto Gianni Agnelli

Giovanni Agnelli, detto anche Gianni, è stato imprenditore, politico italiano (nonché senatore a vita) e amministratore della Fiat. Nato il 12 Marzo 1921 a Torino, Agnelli è figlio di Edoardo Agnelli e di Virginia Bourbon del Monte, secondo di ben sette figli.

A Tornino frequenta il Liceo classico Massimo d’Azeglio e siamo invece nel 1942 quando ottiene la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Torino. Terminata la seconda guerra mondiale, dopo l’esperienza come ufficiale di collegamento del Corpo Italiano di Liberazione, all’età di 25 anni Agnelli diviene presidente della RIV, ossia la società di produzione di cuscinetti a sfera fondata da Roberto Incerti e dal nonno.

Nel 1945 avviene anche la scomparsa del nonno (fondatore della Fiat). È a un anno dalla morte che Agnelli decide di affidare per il momento la guida dell’azienda al manager Vittorio Valletta, riservandosi l’incarico di vicepresidente. Sarà solo nel 1966 che l’Avvocato ottiene finalmente il ruolo di Presidente della ormai florida società.

Intanto nel 47 Agnelli diviene Presidente della squadra di calcio della Juventus (ai tempi sulla cresta dell’onda del calcio italiano grazie al padre Edoardo) e nel frattempo si gode la vita frequentando i luoghi e i personaggi più famosi d’Europa quali attrici, magnati e uomini politici (ricordiamo per esempio l’amico John Fitzgerald Kennedy, senatore democratico). Sullo yacht di Onassis conosce per esempio la bella attrice e modella di Chanel Jackle Rogers. Nel documentario di Hbo, Jackie racconta di quella sera, accennando anche alla dipendenza da cocaina del giovane Agnelli e rivela che tempo dopo, a Roma, decise di andare a fare una sorpresa a Gianni (già sposato con la collezionista d’arte Marella Caracciolo): “Sapevamo che stava al Grand Hotel con Anita Ekberg e che non chiudeva mai la porta. Entrammo: la stanza era in penombra, c’era una musica di sottofondo e lui e Anita erano a letto, nudi. Lei ebbe una crisi isterica, si alzò e ci urlò contro per cacciarci dalla stanza, con quel seno enorme che ballonzolava su e giù. Ma la cosa più bella è che, il giorno dopo, Gianni mi chiamò per dirmi che si era divertito e che la nostra sorpresa gli era piaciuta moltissimo” racconta divertita l’attrice e la cosa non ci sorprende dato l’atteggiamento irriverente dell’Agnelli.

Gianni Agnelli era un uomo dai mille talenti e tra questi vi era quello di essere in grado di indicare uno “stile di vita” alla classe sociale alla quale apparteneva. Divenne un icona e modello per molti e tra i trend più noti da lui lanciati, ricordiamo il nodo alla cravatta asimmetrico, la camicia button-down con bottoni liberi oppure i polsini della camicia sbottonati. Uno dei suoi trend invece non riusciti è quello della tuta da lavoro abbinata a una ascot, questo perché per poter vestire bene una tuta è necessario avere una altezza di un certi rispetto, non basta una statura media. Se vi state chiedendo quanto era alto Gianni Agnelli, vi sorprenderà sapere che il grande avvocato non raggiungeva 1,85 m.

Foto biografieonline

Quanto è alto un autobus

Quanto è alto un autobus

L’autobus è uno dei mezzi di trasporto pubblico più comune in tutto il pianeta. A seconda della parte di mondo in cui ci troviamo il servizio di autobus può essere più o meno efficiente ma rimane una valida alternativa per gli spostamenti via terra in quanto risulta essere molto più economico che viaggiare in treno o in aereo.

Quanto è alto un autobus

Che cos’è un autobus? La parola “autobus” è composta dai termini auto-mobile e omni-bus (dal latino “per tutti”), si tratta di un veicolo automotore attrezzato per il trasporto di un certo numero di persone su percorsi sia urbani che suburbani a seconda della tipologia di autoveicolo. Il primo vero autobus risale al 1821 e fu l’inglese Julius Griffith a brevettarlo. Stiamo parlando di un mezzo di trasporto che funzionava esclusivamente a vapore e fu un invenzione molto importante per l’epoca. Assieme a esso fu istituito anche il primo servizio di trasporto pubblico extraurbano.

Una curiosità interessante riguarda l’origine della parola omnibus. Siamo nel 1825 quando Stanislas Baudry, considerato un pioniere del trasporto pubblico, decide di aprire un mulino a vapore nella città di Nantes. Il mulino a vapore funzionava sfruttando l’acqua calda e Baudry ebbe l’idea di aprire un bagno pubblico accanto al mulino dove chiunque potesse farsi un bagno caldo. L’obbiettivo era quello di utilizzare senza sprechi l’acqua bollente proveniente del mulino.

Il mulino così come i bagni di Baudry si trovavano però fuori città per cui non era semplice per i clienti raggiungerlo e questo provocava un calo degli affari. Per ovviare al problema Baudry decise di ideare una navetta che partisse dal centro di Nantes e conducesse i clienti al suo mulino. Il nome omnibus deriva dall’insegna “Omnes Omnibus” (che in latino significa “tutto per tutti” oppure “omnès per tutti”) affissa davanti alla bottega del noto cappellaio Monsieur Omnès, che si trovava proprio davanti la stazione della navetta a Nantes.

Siamo sempre nel 1825 quando Gurney Goldsworthy brevetta un autobus in grado di trasportare 15 persone a una velocità di 24 chilometri all’ora. Era dotato di ammortizzatori a molla, due ruote posteriori motrici e due anteriori portanti più una quinta ruota davanti, per un peso complessivo di ben 3 tonnellate. L’efficienza limitata fu poi migliorata nel 1827 grazie a Walter Hancock.

Lo sviluppo e la diffusione degli autobus avvenne con non pochi intralci: i cocchieri e le ferrovie erano molto preoccupati per la concorrenza creata dai nuovi mezzi pubblici tant’è che per impedirne la diffusione, lottarono per l’ottenimento di leggi che proibivano gli autobus facendo leva su un incidente mortale del 1839. Nonostante tutto con l’invenzione del motore a scoppio non fu più possibile contrastare il progresso e nel 1897 venne inventato da De Dion-Bouton il primo autobus a motore. Per quanto riguarda l’Italia, il primo autobus fu costruito da Fiat e risale al 1906.

Veniamo adesso ai dati e caratteristiche tecniche di un comune Autobus. In generale sono veicoli adibiti al trasporto di persone con più di 9 posti compreso il conducente e secondo la classificazione internazionale dei veicoli a motore, gli autobus rientrano nella categoria M. Possono raggiungere una lunghezza massima di 15 m per una larghezza di 2.55 m con un peso da 18 a 32 tonnellate. Per finite, quanto è alto un autobus? per tutti gli autobus, eccetto quelli in servizio pubblico di linea urbano e suburbano si parla di 4 metri.

Foto di Pisa Today

Quanto è alto Amaurys Pérez

Quanto è alto Amaurys Pérez

Amaurys Pérez è un pallanuotista e allenatore di pallanuoto cubano naturalizzato italiano, difensore della Rari Nantes Crotone.

Quanto è alto Amaurys Pérez

Nato a Camaguey il 18 Marzo 1976 ha fatto recentemente parlare molto di se sulla televisione italiana grazie alla sua partecipazione all’Isola dei Famosi  2018. Il cubano è stato protagonista di un grosso pettegolezzo che gli ha creato non pochi grattacapi! E’ stato più volte accusato di aver tradito la moglie, Angela Rende, con la showgirl Cecilia Capriotti; molti dicono che i due avrebbero addirittura dormito insieme nei primi giorni in Honduras. Il pallanuotista, ospite alla trasmissione Domenica Live, ha ribadito a Barbara D’urso la sua totale innocenza, affermando che Non devo dimostrare niente, non me ne frega niente, sono tranquillo, so quello che provo per mia moglie, le chiacchiere mi scivolano addosso. Sono entrato sull’Isola sapendo quello che ho a casa, so di aver fatto errori nel programma con la signora Elena (Morali), ho chiesto scusa, sono un essere umano, posso sbagliare. Quando si tocca l’integrità della famiglia però…” e aggiunge “Secondo voi dovevo aspettare l’Isola per tradire mia moglie? Mi considero più intelligente. Ho fatto delle carinerie a Cecilia, è vero, ma solo per aiutarla. E comunque ho diviso la coperta anche con Nino, questo vuol dire che sono gay?”.

Nonostante tutto Angela non ha dubbi sul cubano e infatti si è rifiutata di credere a ogni accusa e malignità rivolta al marito difendendolo a spada tratta, certa dell’amore che li unisce. Certo è che Pérez ha capito che non vuole più stare per così tanto tempo lontano dai sui cari.

Salvo per un pelo, Amaurys si classifica terzo all’Isola e ormai ogni pettegolezzo a suo carico è bello che sepolto.

Gossip a parte, chi è Amaurys Pérez? Oltre alla carriera di sportivo, che gli frutta l’Argento ai Giochi olimpici di Londra nel 2012, nonché l’Oro a Shanghai nel 2011 per i Campionati mondiali e ben due medaglie (Argento e Bronzo) nella World League, Pérez si è fatto conoscere nel panorama televisivo molto prima di partecipare all’Isola dei Famosi. Nel 2013 fa la sua prima apparizione partecipando alla nona edizione del talent di Rai 1 “Ballando con le stelle” in coppia con Veera Kinnuen, classificandosi al secondo posto. Il 2014 lo vede invece impegnato, in coppia con la moglie Angela, nella terza edizione del reality di Rai 2 “Pechino Express”, dove finisce al secondo posto. Altre comparizioni dello sportivo sul piccolo schermo sono state quella come concorrente di “Si può fare!”, “Ciao Darwin” e “Stasera tutto è possibile”.

Per quanto riguarda la vita privata, il cubano ha tre bellissimi figli di nome Gabriel, Cristian e Daisy che ama molto e a cui è grandemente legato e come abbiamo già accennato è felicemente sposato con Angela Rede, originaria di Cosenza e laureata all’Isef, che nella vita è un insegnate.

L’atleta è molto apprezzato dal pubblico femminile per via del suo fisico da macho. Tra le tante curiosità che molti si domandano, spesso ci si chiede quanto è alto Amaurys. Il nostro atleta è alto ben un metro e novantaquattro centimetri per 98 chilogrammi di peso.

Foto Gossippiù

Quanto è alto un abete? – Conifera sempreverde simbolo del Natale

Quanto è alto un abete? – Conifera sempreverde simbolo del Natale

L’albero di Natale è per tradizione un abete addobbato con piccole palline colorate, luci, festoni e dolciumi. Il folclore vuole che l’albero di natale sia una vero abete abbattuto anche se negli ultimi anni per motivi di comodità si è sempre più inclini a scegliere gli abeti di plastica. Nella tradizione milanese, l’albero viene addobbato il 7 Dicembre in occasione del patrono di Milano, Sant’Ambrogio, mentre nella tradizione barese è decorato il 6 Dicembre per il patrono San Nicola. Nel resto d’Italia, più comunemente l’albero di natale viene realizzato in occasione dell’Immacolata Concezione l’8 Dicembre.

Quanto è alto un abete? – Conifera sempreverde simbolo del Natale

Ma cosa sono gli abeti? Gli abeti, dal latino Abies, sono un genere che raccoglie una cinquantina di specie di conifere sempreverdi della famiglia delle Pinaceae. Ne fanno parte solo gli alberi appartenenti ai generei Abies e Picea, comprendenti alcune specie dell’emisfero boreale.

Al genere Abies appartiene l’abete bianco (Alibes alba) che è la specie più diffusa in Italia, insieme all’abete rosso. Lo possiamo trovare sulle Alpi ed è anche l’unico abete spontaneo negli Appennini. E’ interessante notare come in Sicilia, sul massiccio montuoso delle Madonie, troviamo una piccola popolazione di abeti bianchi i quali sono però considerati una varietà particolare a se stante perché nettamente diversi dalla specie tipo, tant’è che vengono giudicati come una specie distinta detta Abies Nebrodensis.

Uno degli alberi che spesso viene confuso con un Abete è il Pino. Per distinguerli basta ricordare che nell’Abete gli aghi sono molto più corti e disposti ad uno ad uno sul ramo, mentre nel Pino sono raccolti a coppie o ciuffi e molto più lunghi. Inoltre le conformazioni dei due alberi sono nettamente distinte: mentre il pino si struttura attraverso delle ramificazioni che creano delle ampie chiome con la nota forma d ombrello, l’abete risulta più longilineo e snello, sviluppandosi in altezza. È proprio la classica forma conica dell’abete a renderlo l’albero di natale per eccellenza.

Ma come facciamo a scegliere il giusto albero di Natale? Quali caratteristiche deve avere? Gli addetti della Forestale raccomandano di scegliere abeti provenienti da vivai autorizzati. Per esserne certi basta verificare che questi siano provvisti di etichetta che indica oltre al nome del vivaio, il luogo di ordine nonché la specie di appartenenza e la frase “Albero di Natale non per fini forestali” così come il riferimento alle norme regionali che ne regolano la vendita. Se si acquista un albero presso un vivaio o al supermercato si è certi che nessuna foresta sia stata danneggiata.

Dal punto di vista estetico l’abete deve essere verde e rigoglioso, preferibilmente con qualche germoglio. Nel centro Italia si consiglia di scegliere l’abete bianco mentre al nord è da preferire quello rosso. Gli esperti raccomandano anche di scegliere abeti con radici in modo che possano sopravvivere alle feste se bagnati regolarmente.

Infine un’ultima domanda sorge spontanea, quanto è alto un abete di Natale? In natura un abete bianco può raggiungere altezze intorno ai 10-45 metri, mentre l’abete rosso può arrivare anche ai 50 metri. Ovviamente gli abeti che ci vengono proposti nei vivai hanno altezze nettamente inferiori, compatibili con le altezze delle nostre case. Si parla di alberelli che possono andare da poco più di 50 centimetri, fino a circa 3 metri di altezza.

Foto Daveli Garden Center