Talismani Portafortuna – Come Ottenere Protezione Contro Energie Negative.

Talismani Portafortuna - Come Ottenere Protezione Contro Energie Negative.

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Foto Amazon

Quanto è alto kareem abdul jabbar

Quanto è alto kareem abdul jabbar

Kareem Abdul-Jabbar (nato col nome di Ferdinand Lewis Alcindor jr.) è un ex cestista e allenatore di pallacanestro degli Stati Uniti, nonché professionista nella NBA. Egli è nato il 16 aprile del 1947 a New York, oggi ha 71 anni ed è alto la bellezza di 2 metri e 18 centimetri.

Quanto è alto kareem abdul jabbar

Data la sua elevata altezza, l’ex cestista giocava nel ruolo di centro ed è considerato uno dei migliori giocatori di basket della storia, uno di quelli che ha innalzato a livelli elevatissimi il nome dell’NBA.

La carriera di Kareem nel mondo dello sport inizia molto precocemente, il giocatore infatti già da giovane, ai tempi dell’università, era riuscito a mettersi in luce per la sua grande bravura, ottenendo di diventare la prima scelta al draft del 1960; qui si distinse per le sue doti di marcatore sia fisiche che tecniche.

“Kareem da solo riesce a combinare molto bene le capacità nelle quali eccellevano Bill Russell e Wilt Chamberlain

Convertitosi all’Islam nel 1971, decide di cambiare nome.

Abbiamo già accennato alle grandi capacità fisiche di Kareem: il suo fisico è possente e muscoloso (addirittura già a 14 anni il ragazzo aveva superato due metri di altezza) ma allo stesso tempo il giocatore era capace di grossi scatti di velocità e grandi capacità tecniche: era capace non solo di segnare un gran numero di punti, ma anche di essere efficace nei rimbalzi così come nello stoppare gli avversari o fornire assist da grande playmaker e andare al tiro con estrema precisione. Insomma Kareem era dotato di un talento a 360 gradi per il mondo del basket.

A partire dal liceo, Lew Alcindor riuscì a portare la “Power Memorial Academy” di Harlem a tre titoli di fila del campionato “New York City Catholic”, nonché ad un record di 71 vittorie consecutive. Passando all’università, la University of California, Los Angeles, qui Lew giocò nella squadra allenata dal famosissimo allenatore John Wooden.

È in questi anni che la NCAA varò la regola che aboliva nel gioco della pallacanestro la schiacciata. Questa scelta sembrava andare a sfavore di Lew Alcindor ma in realtà gli permise di affinare delle tecniche di attacco più raffinate come il suo famoso “gancio cielo” (in inglese Sky hook, era una manovra impossibile da fermare o da difendere grazie anche alla stazza del giocatore), così come di allenarsi in quelle di difesa quali la “stoppata”.

Sempre negli stessi anni, il grande giocatore fu vittima di un brutto infortunio all’occhio sinistro che gli causò un danno alla retina. A seguito di questo incidente, Kareem dovette iniziare a giocare con gli occhiali protettivi.

Dopo la laurea Alcindor passò ai Milwaukee Bucks e qui vinse un titolo nella stazione 1970-1971, assieme a Oscar Robertson. Dal 1975 lo vediamo invece insieme ai Los Angeles Lakers (con la maglia numero 33), dove ebbe l’occasione di giocare con Magic Johnson.

Kareem si è ritirato dalla carriera del basket nel 1989 all’età di 42 anni, chiudendo con 38387 punti, risultato che lo ha reso uno tra i migliori marcatori di sempre per l’NBA.  Dopo il suo abbandono del mondo della pallacanestro, i Lakers lo hanno voluto onorare facendo costruire una statura che è esposta a fianco a quella di Magic Johnson dal 2012.

Foto primicias24

 

 

Quanto è alto Axwell

Quanto è alto Axwell

“Quando ero a scuola, insieme ai miei compagni ci piaceva darci dei soprannomi. Il mio è un’evoluzione dal primo, è cambiato da quando ho iniziato a fare musica. Il mio vero nome è Axel, da lì sono nati Axelars, Uxel che poi è diventato Maxwell House per un po’ di tempo per poi mutare ancora un po’, e fermarsi ad Axwell.”

Quanto è alto Axwell

Axwell è il nome d’arte di Axel Christofer Hedfors, un disc jockey nonché produttore discografico e attore di successo molto conosciuto in tutto il mondo. Axwell è nato il 18 Dicembre del 1977 a Lund, in Svezia, oggi ha 41 anni, è del segno del Sagittario ed è alto circa 1 metro e70.

Axwell fa parte di diversi gruppi quali Swedish House Mafia con Sebastian Ingrosso e Steve Angello e sempre a Ingrosso, ha fondato invece il gruppo Axwell Ʌ Ingrosso (il duo ha ricevuto un successo stratosferico). Axel è veramente formidabile in quello che fa, mette tutto se stesso nella musica e è molto capace non solo in gruppo ma anche dei panni di solita. Tra le altre cose il famoso disc Jockey possiede una propria casa discografica di nome Axtone.

Sono molte le hit famose di Hedfors ma tra i suoi migliori successi vale la pena citale “Feel the vibe” del 2004, “Togheter” del 2005 (che è stata realizzata con la collaborazione di Sebastian Ingrosso), “Watch the Sunrise” (cantata assieme a Steve Edwards) e infine “Tell me why” (hit che ha visto la cooperazione di Steve Angello).

Durante la sua carriera, Axwell ha avuto l’opportunità anche di realizzare diversi remix per altisti del calibro di Roger Sanchez (stiamo parlando di “Turno on the music “ del 2005), Madonna (con “Jump” nel 2006) e Hard Fi (per il brano “Hard to beat” del 2005). Tra le altre collaborazioni importanti di Christofer è doveroso ricordare anche quella con Robbie Rivera e Suzan Brittan per la hit “Burning”.

 

Nel 2007 Axwell ha realizzato un singolo dal titolo “I found U” che ha avuto un notevole successo a livello internazionale, riuscendo a raggiungere le prime posizioni nella classifica di MTV, Europe Top 20.

Una piccola curiosità riguarda il fatto che il nostro DJ, oltre a produrre hit sotto lo pseudonimo di Axwell, si fa chiamare anche Mambana, Starbeach, Mahogany People e poi come abbiamo detto fa parte di diversi gruppi con altri disco jockey internazionali.

Per la verità nel 2012 il gruppo Swedish House Mafia, alla fine del tour “One last Tour” si è sciolto definitivamente ed è proprio dalla fine di tale gruppo che nasce poi due anni dopo la partnership tra Axel e Ingrosso.
Nelle varie interviste rilasciate da Axel, il DJ ha rivelato che se non avesse scelto la carriera da musicista, è probabile che avrebbe lavorato nel settore dell’informatica, o comunque si sarebbe circondato da computer. Un’altra curiosità emersa è anche il fatto che Axwell è un fan del cibo salutare e anche quando è in tour è molto determinato a seguire un regime alimentare corretto. Tra le altre cose ama il cibo indiano, soprattutto il naan all’aglio e il pollo al burro.

Foto we play music

 

Quanto è alto Ben Affleck

Quanto è alto Ben Affleck

Ben Affleck, o meglio Benjamin Géza Affleck-Boldt (il bizzarro secondo nome Géza è stato un omaggio da parte dei genitori, ad un amico di famiglia), è un famoso attore, nonché sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense nato il 15 agosto del 1972 in California dalla madre Christine Anne Boldt (maestra di scuola) e Timothy Byers Affleck. Ben non è l’unico figlio della coppia, infatti ha un fratello minore di nome Casey che è a sua volta attore e Premio Oscar. Affleck vanta origini irlandesi, scozzesi e inglesi, infatti il suo cognome è di origine scozzese.

A soli otto anni, la famiglia si trasferì in Masachussetts a Cambridge e qui Ben incontrò per la prima volta Matt Damon.

Quanto è alto Ben Affleck

La carriera nel mondo del cinema di Affleck è iniziata nel 1995 con il film “Generazione X”. E’ invece grazie alla pellicola “Will Hunting – Genio ribelle” che si aggiudica il Premio Oscar tre anni dopo per la miglior sceneggiatura originale con l’amico Matt Damon.

Ben è stato il protagonista del film “Armageddon – Giudizio finale” di Michael Bay e sotto lo stesso regista recita anche in “Pearl Harbor” nel 2001. Siamo nel 2006 quando Affleck si aggiudica la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile in occasione della 63ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per Hollywoodland, mentre l’anno dopo, nei panni di regista, inserisce il fratello Casey in “gone baby Gone”. Nel 2010 interpreta il ruolo di protagonista in “The Town”, mentre nel 2016 prende parte al DC Extended Universe come interprete di Batman.

Come regista ottiene un grande riconoscimento nel 2012 grazie al film “Argo”; in questa pellicola lo vediamo anche come attore protagonista e la sua regia, oltre la splendida interpretazione, gli ha permesso di aggiudicarsi due Golden Globe per miglior film drammatico e miglior regista. Per lo stesso film ottiene anche due Premi BAFIA e l’Oscar al miglior film come produttore.

Per quanto riguarda la vita privata dell’attore, come già abbiamo detto Affleck ha un fratello anche egli attore e regista di nome Casey. Nell’ambito sentimentale sappiamo che Ben è stato fidanzato con l’attrice Gawyneth Paltrow per tre anni e assieme a lei ha recitato come protagonista un “Bounce”.

“Non sono famoso per mantenere buoni rapporti con le mie ex, ma con Gwyneth sono riuscito a stabilire una buona relazione, di valore.”

Dopo la fine della storia con Gawyneth, Affleck ha avuto una relazione con Jennifer Lopez dal 2002 al 2004. Durante questi anni affianca la cantante in film come “Amore estremo – Tough Love” e “Jersey Girl”.

Finalmente nel 2005 si è sposato con l’attrice Jennifer Garner. I due si sono conosciuti sul set di “Pearl Harbor” e si sono poi rivisti anche sul seti di “Daredevil”. Dalla Garner Ben ha avuto tre figli di nome Violet Anne Affleck, Seraphina Rose Elizabeth Affleck e Samuel Garner Affleck. Purtroppo la storia tra Ben e Jennifer non ha lieto fine: i due hanno iniziato le pratiche di divorzio un anno fa.

Affleck per diversi anni ha sofferto di dipendenza da alcol, il che gli è costato anche un ricovero nel 2001; non solo, il regista è anche un assiduo giocatore di poker, tanto che è arrivato anche a vincere il campionato statale di poker della California.

Tra le tante curiosità che i fan dell’attore si domandano, in molti si sono chiesti quanto è alto Ben Affleck. Il regista ha una statura di 1 metro e 92 centimetri.

 Foto Il Gironale

Quanto è alto Adriano Giannini

Quanto è alto Adriano Giannini

Adriano Giannini è un attore e doppiatore italiano nato il 10 Maggio del 1971 a Roma. Moro e con li occhi azzurri, Adriano ha 47 anni e è alto un metro e ottantatré centimetri.

Quanto è alto Adriano Giannini

Giannini è figlio d’arte, infatti è nato dal matrimonio tra l’attore Giancarlo Giannini e Livia Giampalmo, attrice, doppiatrice e regista.
La sua carriera nel campo del cinema inizia fin da molto giovane. Dapprima a 18 anni comincia a lavorare come aiuto operatore in “Evelina e i suoi figli”, un film televisivo diretto dalla madre, mentre successivamente inizia a lavorare con incarichi più specializzati quali il ruolo di regista al fianco di personalità come Giuseppe Tornatore in “Una pura formalità” o anche Rob Cohen in “Daylight – Trappola nel tunnel” e Anthony Minghella in “il talento di Mr. Ripley”.

Per quanto riguarda invece i suoi ruoli da attore, per la prima volta esordisce in “Alla rivoluzione sulla due cavalli” dalla rega di Maurizio Sciarra e nel 2002 invece Madonna lo sceglie per partecipare al remake di “Travolti da un insolito destino dell’azzurro mare d’agosto” di Lina Wertmuller. Nel film Giannini interpreta il ruolo che 28 anni prima aveva interpretato il padre.

Dopo queste prime esperienze nel cinema e nella televisione, Giannini figura in altri film quali “Stai con me” di Livia Giampalmo, “le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino, “Una talpa al bioparco” di Fulvio Ottaviano o anche “Nero bifamiliare” di Federico Zampaglione.

In televisione lo vediamo invece in diverse fiction televisive tra le quali le miniserie “Luisa Sanfelice” dalla regia dei fratelli Taviani, “48 ore” di Eros Puglielli o anche il film “Amore proibito” di Anna Nigri. Non finisce qui, nel 2006 viene scelto per interpretare la figura del “Principe rinascimentale” nella Cerimonia di Apertura dei XX Giochi olimpici invernali a Torino.

Giannini in realtà non si è dedicato solo alla regia e alla recitazione, ma lo abbiamo visto anche come doppiatore nei panni di Joker (personaggio che nel film originale è interpretato da Jack Nicholson e doppiato dal padre Giancarlo Giannini in Batman di Tim Burton) di Heath Ledger in “il cavaliere oscuro”. Grazie a questo doppiaggio ottiene il Nastro d’argento nel 2009 come miglior doppiatore e in seguito lo vediamo doppiare anche Eric Bana in Star Trek. Sempre a Giannini si deve la voce di Christian Bale in “The Fighter” di David O. Russell. Come doppiatore Giannini è molto capace e infatti nel 2008 ottiene il premio per doppiatori “Leggio d’oro”.

Tornando alla carriera da attore, nel 2009 partecipa al film di Gabriele Muccini dal nome “Baciami ancora”, continuo di “L’ultimo bacio” e l’anno dopo scrive e dirige la sceneggiatore di “il gioco”, il suo primo cortometraggio lanciato al festival di Venezia. Negli anni successivi lo vediamo in “Una donna per amica” con Fabio de Luigi e nel cast di “Ho ucciso Napoleone” assieme a Micaela Ramazzotti.

Per quel che riguarda invece la sua vita privata, sappiamo che Giannini ha avuto una storia importante durata ben 10 anni con una restauratrice genovese di nome Maria, di cui non si sa molto. Dopo questa esperienza in realtà l’attore ha vissuto come scapolo d’oro per diversi anni e solo l’anno scorso ha iniziato una nuova relazione con la stilista Gaia Trussardi.

Foto Chi è…?

Quanto è alto Andrè the giant

Quanto è alto Andrè the giant

Andrè the giant è il ring name che veniva dato al westler Andrè Renè Roussimoff, nato il 19 Maggio del 1946 e scomparso il 27 Gennaio del 1993 all’età di 47 anni. Andrè ha origini polacche ed è figlio del bulgaro Boris Roussimoff (un modesto lavoratore) e della moglie Mariann.

Quanto è alto Andrè the giant

La sua carriera di lottatore vanta diversi riconoscimenti: nella World Wrestling Federation (WWE) è stato nominato WWF World Heavyweight Champion e un’altra volta WWF Tag Team Champion. Non finisce qui, nel 1990, Andrè è stato anche il primo wrestler ad essere inserito nella WWF Hall of Frame.

Il nome Andrè the giant deriva dalle enormi dimensioni del lottatore che ricordavano quelle di un piccolo gigante. La grande stazza di Roussimoff era legata ad acromegalia (dal greco “crescita delle estremità”), una patologia caratterizzata da un eccessiva produzione dell’ormone della crescita, infatti il wrestler alla tenera età di 12 anni aveva già raggiunto l’altezza di 190 centimetri e il peso di 100 chilogrammi.

Per Andrè non era per niente semplice convivere con questo disturbo: a soli 7 anni era per lui molto difficoltoso recarsi a scuola ogni mattina, infatti le sue dimensioni complicavano le modalità di trasporto (all’interno dello scuolabus non vi erano posti di dimensioni sufficienti ad ospitare Andrè) per cui, dato che il padre operaio era impegnato fin dal mattino presto, Samuel Beackett si propose di accompagnare il ragazzo in auto.

Nel Wrestil Andrè era noto anche con il nome di “The Eighth Wonder of the World“, ossia “l’ottava meraviglia del mondo” e nel corso della sua breve vita il lottatore ha raggiunto la incredibile altezza di 2 metri e 26 centimetri.

Purtroppo la sua patologia non si rifletteva solo sull’aspetto estetico, ma rappresentava un grosso limite fisico per Andrè, in quanto il “gigantismo” oltre a causare una crescita smisurata degli arti, provoca anche dei seri problemi al cuore e agli organi, i quali non riescono a stare al passo con la crescita continua del resto del corpo e come tale sono sottodimensionati e insufficienti per sostentare l’organismo.

Conscio delle sue non ottimali prospettive di vita, il lottatore decise di vivere la sua vita appieno, dedicandosi non solo al mondo del wrestil per professionisti, ma partecipando anche ad alcuni film, tra i quali vale la pena ricordare la sua apparizione nel ruolo di Fezzik (il gigante) ne “La storia fantastica”), ma anche la sua comparsa ne “l’uomo da sei milioni di dollari” e “Conan il distruttore”.

Oltre ai premi già citati, Andrè si aggiudicò anche il Guinnes World Record per lo wrestler più pagato della storia.

Una cosa bizzarra riguardo ad Andrè riguarda il fatto che il famoso wrestler da ragazzino non sognava di entrare nel mondo della lotta libera ma piuttosto la sua maggiore aspirazione riguardava il lavoro di agricoltore. Convinto di questo decise in tenere età di abbandonare la scuola, nonostante fosse molto portato, in quanto riteneva che per lavorare nei campi non fosse utile. Con gli anni si rese conto che la sue dimensioni sempre più esagerate e pensò che sarebbe stato meglio per lui inserirsi all’interno del mondo del wrestling perché questo gli avrebbe portato più benefici del suo sogno da agricoltore.

Non ancora maggiorenne si trasferì quindi a Parigi, dove si affidò al promoter Edouard Carpentier che lo lanciò letteralmente all’interno di questo ambiente con il soprannome di “Monster Effeil Tower”.

Foto Wikipedia

Quanto è alto Antonio Donnarumma

Quanto è alto Antonio Donnarumma

Antonio Donnarumma è un calciatore italiano che, più precisamente, gioca nel ruolo di portiere nella squadra rossonera del Milan. Donnarumma è nato il 7 Luglio del 1990 a Castellammare di Stabia e condivide col fratello Gianluigi la passione per il calcio (anche il fratello è portiere). Antonio ha 28 anni, biondo e dagli occhi di ghiaccio, è alto 1 metro e 95 ed è del segno zodiacale del Cancro.

Quanto è alto Antonio Donnarumma

La carriera calcistica di Donnarumma affonda le sue origini nella scuola calcio SSN Napoli; con alle spalle questo back ground, il portiere inizia la sua esperienza professionale nelle giovanili della Juve Stabia ed solo nel 2005 che approda al Milan, dove vince il campionato Allievi nel 2007.

È vero che la carriera di Antonio nel Milan inizia precocemente ma nella realtà dei fatti, il calciatore viene si convocato (a partire dal 2008) in diverse occasioni con la prima squadra, ma non scende mai in campo.

Nel 2010 Donnarumma gioca “in prestito” al Piacenza, nei panni di riserva di Mario Cassano e nello stesso anno, si aggiudica anche la Coppa Italia Primavera (vinta con un 5 a 3 contro la Birtus Lanciano). Dopo essere rientrato in casa rosso nera, viene nuovamente ceduto in prestito ma con diritto di riscatto al Gubbio e con questa squadra debutta nel secondo turno di Coppa Italia, portando a casa un clamoroso 3 a 0 contro il Benevento.

Le capacita di Donnarumma cominciano a farsi abbastanza evidenti, tant’è che viene nominato titolare in campionato, collezionando ben 37 presenze; non solo, il calciatore viene anche convocato durante la stagione in Serie B Italia (sotto l’allenatore Massimo Piscedda).

Siamo nel 2012 quando Antonio diventa titolare definitivo al Genova con lo scambio di Johan Ferretti. Durante il campionato Donnarumma si trova ad occupare il ruolo di terzo portiere, dopo Sebastien Frey e Alexandros Tzorvas, ma nel 2013 riesce finalmente ad esordire in Serie A, sempre al fianco del Genova, contro il Bologna.

Antonio non è destinato ad avere un posto stabile nemmeno nella squadra del Genova, tant’è che viene dato in prestito anche al Bari in Serie B. Al fianco dei pugliesi lo vediamo ottenere la vittoria con 2 a 1 contro il Savona che permette alla squadra di accedere al secondo turno in Coppa Italia. A questo punto sembra finalmente arrivato il momento di brillare per Donnarumma, che ottiene, nella prima parte della stagione, il ruolo da titolare; tuttavia nella seconda parte finisce per essere relegato nuovamente al ruolo di secondo portiere dietro Enrico Guarna.

Finito questo periodo al Bari, il portiere ritorna al Genova ma subisce un infortunio grave che lo costringe ad un periodo di fermo non indifferente che segnerà anche la fine del suo contratto con i genovesi.

Di ritorno dalla malattia, Donnarumma approda all’Asteras Tripolis (club militare nella massima serie greca) e debutta al loro fianco nella partita contro il Veria nella Coppa di Grecia.

Anche l’esperienza con i greci non è duratura e anzi, l’anno scorso il calciatore viene definitivamente acquistato dal Milan; qui Donnarumma sembra aver trovato il suo posto e all’interno della squadra rosso nera ha ritrovato anche il caro fratello Gianluigi.

Foto FcTables

 

 

Quanto è alto un elefante africano

Quanto è alto un elefante africano

Gli elefanti rappresentano una famiglia di mammiferi che comprende specie differenti quali l’elefante asiatico e l’elefante africano.

Gli elefanti africani sono tra gli animali più grandi di tutto il pianeta e superano mediamente gli elefanti asiatici, infatti hanno una lunghezza in genere di circa 6-6.5 metri e possono arrivare a ben 3,7 metri di altezza con un peso che varia fra i 3800 e i 5200 kg (anche se ne esistono alcuni che raggiungono la soglia degli 8000 kg).

Quanto è alto un elefante africano

Date le sue enormi dimensioni, un elefante africano adulto difficilmente ha dei nemici, infatti mentre un cucciolo di elefante potrebbe benissimo cadere vittima di un leone o un coccodrillo, non esiste nessun animale abbastanza grande e potente da potersi mettere contro un elefante adulto (eccetto rare eccezioni rappresentate da branchi di leoni ben organizzati; in quel caso potrebbero dargli del filo da torcere).

Per quel che riguarda le elefantesse femmine, queste hanno dimensioni inferiori, infatti raggiungono al massimo le 3,5 tonnellate in peso e non superano i 280 centimetri di altezza.

Segni particolari dell’elefante africano sono rappresentati dalle gigantesche orecchie; questa particolarità, oltre a garantire a questi mammiferi un super udito, è anche molto ultime per questioni termiche: servono per disperdere il calore e mantenere l’animale fresco. Anche le orecchie dell’elefante asiatico sono grandi ma non tanto quanto quelle dell’africano e sono inoltre più spesse e robuste.

Dal punto di vista fisico, l’elefante africano ha il dorso curvo e cranio frontalmente appiattito; la sua proboscide è caratterizzata da due appendici digitiformi e le sue zanne (ossia gli incisivi superiori) sono veramente molto ingombranti, tant’è che nei maschi raggiungono anche un metro e mezzo di lunghezza (non per niente il nome scientifico di questi animali è Loxodonta ossia “dente obliquo”); le zanne vengono utilizzate sia dai maschi che dalle femmine di elefante per scavare in cerca di cibo o per rimuovere la corteccia dagli alberi (i maschi le utilizzano anche come strumento per combattere fra loro). Le zanne di questi splendidi animali sono in avorio e purtroppo, benchè oggi il loro commercio sia illegale, gli elefanti sono spesso ancora vittime di bracconieri.

Questi mammiferi amano molto l’acqua e il bagnato, tant’è che non è difficile vederli intenti mentre aspirano l’acqua nelle proboscidi per spruzzarsela addosso a mo’ di doccia. La proboscide ha molte funzioni, infatti oltre che per odorare, questi mammiferi la utilizzano per respirare, barrire e bere, oltre che per afferrare cose (tant’è che all’estremità della proboscide sono presenti due sporgenze che assomigliano a delle dita e che li aiutano in questa funzione).

Dal punto di vista dell’alimentazioni, gli elefanti si nutrono di radici, erba, frutta e corteccia; sono infatti animali principalmente erbivori e mangiano in grandi quantità, tant’è che devono spostarsi spesso in cerca di cibo. Sono animali che non dormono molto e in genere le femmine e i maschi vivono separatamente; mentre le femmine tendono a trascorrere il tempo assieme ai piccoli in mandrie familiari, i maschi adulti hanno la tendenza a vivere da soli.

Per quel che riguarda la nascita di un elefante africano, quel che sappiamo è che è molto impegnativo: la gestazione dura quasi ventidue mesi e le femmine di solito partoriscono ogni 2 o 4 anni.

Foto Kenya Vacanze

 

Quanto è alto il Partenone di Atene

Quanto è alto il Partenone di Atene

Il Partenone di Atene rappresenta un tempio greco ottastilo (questo perché ha otto colonne nel lato breve), periptero (perché ha una fila di colonne intorno) e anfiprostilo (perché ha delle colonne sia davanti che dietro il naos) di ordine dorico e si trova sull’Acropoli di Atene (la collina più alta di Atene) ed è stato costruito in dono alla dea Atena.

Quanto è alto il Partenone di Atene

Il nome Partenone fa riferimento all’epiteto parthenos della dea Atena, ossia fa riferimento al suo stato di nubile e vergine. In realtà c’è un secondo riferimento, ossia al mito che riguarda la sua creazione, per partenogenesi, del capo di Zeus. Non è tutto, viene chiamato Partenone perché al suo interno si riunivano le fanciulle chiamate partenoi.

Il Partenone è stato realizzato al posto di un tempio arcaico e fu realizzato su ordine di Pericle verso la fine del VI secolo a.C. ossia circa nel 447 c. C. e consacrato nel 438 a.C. In realtà la costruzione del Partenone si estese per ben 9 anni e la decorazione scultorea fu completata nel 432 a.C.

Sebbene venga classificato come tempio, ci sono alcuni studiosi che non sono molto d’accordo con questa definizione, questo perché i greci erano soliti effettuare dei sacrifici a cielo aperto su di un altare e nel caso del Partenone non ne è stato rinvenuto nessun resto. Poiché quindi l’edificio non corrisponde ad alcune delle definizioni tipiche di tempio, c’è chi ritiene che in realtà venisse utilizzato per lo più come tesoriera. .

Rappresenta forse il più famoso reperto dell’Antica Grecia ed è considerato una delle migliori realizzazione dell’architettura greca classica a causa delle sue decorazioni sbalorditive.  Gli architetti furono Iktinos, Kallicrates e Karpion e progettarono un edificio in marmo pantelico 70×31 metri. Sebbene la costruzione sia di ordine dorico, è resa elegante attraverso delle proporzione estremamente studiate e all’impiego qua e la di elemento ionici. Per quel che riguarda il colonnato, vediamo che presenta otto colonne sulle facciate e diciassette sui lati lunghi, per cui abbiamo un rapporto di 8:7. Per rispondere invece alla domanda su quanto è alto il Partenone di Atene, possiamo dire che l’edificio raggiunge i 14 metri in estensione verticale.

All’interno dell’edificio invece si ergeva una statua di culto crisoelefantina che raffigurava la dea Atena Parthénos. Lo spazio interno è occupato dalla cella che è suddivisa in tre navate attraverso un colonnato e due ordini sovrapposti.

Per quel che riguarda l’apparato scultoreo del Partenone, è stato progettato da Fidia e comprendeva la grande statua in oro e avorio sopra descritta, scolpita attraverso il metodo dell’effetto bagnato. Tale statua è stata pensata per essere posta nella cella.

Nel corso dei secoli il Partenone è stato più volte trasformato, passando da chiesa cristiana a moschea fino a deposito di armi e munizioni a opera dei turchi.  A causa di questa ultima occupazione, l’edificio riporta una profonda ferita, in fatti il tempo è stato in gran parte danneggiato a causa di un colpo di mortaio sparato da una nave veneziana in assedio ad Atene.

Poiché questo edificio costituisce senza dubbio uno degli esempi più evidente di Arte Greca e rappresenta un patrimonio artistico inestimabile, nel 1975 si è ritenuto opportuno istituire (a opera del Ministero della Cultura) una commissione interdisciplinare di esperti quali archeologi, architetti, ingegneri e chimici per poter studiare e programmare delle opere di restauro adeguate a mantenere l’edificio nel tempo.

Foto ecodellarcheologia

 

Quanto è alto Andrea Agnelli

Quanto è alto Andrea Agnelli

“Non ci sarà nessun tipo di cambiamento nel modello, la Juve continuerà a funzionare come oggi Cambierà la leadership dei pilastri: Giorgio Ricci sarà responsabile dei ricavi, ci sarà un responsabile dell’area sport che sarà Fabio Paratici e un responsabile per i servizi che sarà Marco Re. Un addio di Paratici? Lo escludo totalmente. Il modello della Juve rimane inalterato. Quello che cambia sono le persone. Gente che ha 45 anni, che è pronta e preparata grazie alla straordinario lavoro di Beppe Marotta e di Aldo Mazzia: quello che loro hanno fatto è far crescere giovani dirigenti che davanti a loro avranno sfide molto ambiziose“. Così Andrea Agnelli, il presidente della Juventus Football Club e European Club Association, ha spiegato le ultime scelte fatte in casa Juventus, identificando gli obbiettivi per il futuro dopo l’addio di Beppe Marotta; la parola d’ordine è “continuità”.

Quanto è alto Andrea Agnelli

Agnelli oltre a gestire le decisioni per il club della Juve, è anche dirigente sportivo e imprenditore, nonché amministratore di Exor. Figlio di Umberto Agnelli e della sua seconda moglie Allegra Caracciolo, Agnelli è nato a Torino nel 1975.

Per quel che riguarda la sua formazione scolastica, Agnelli ha studiato presso il St. Clare’s International College di Oxford e poi all’Università Bocconi di Milano. Questo tipo di istruzione ha fatto si che le esperienze lavorative di Agnelli spaziassero da impieghi in Italia a ingaggi all’estero: è stato impiegato come venditore e addetto al marketing in aziende quali Piaggio, Auchan e Ferrari, ma ha anche lavorato alla Philip Morris International.

Nel 2007 ha costruito una holding finanziaria di nome Lamse e grazie alla sua passione per il golf è diventato anche amministratore delegato del “Royal Park Golf & Country Club I Roveri”. Sempre nel mondo del golf, ha ottenuto il titolo di consigliere federale della Federazione Italiana Golf con Michele Dalai e Davide Dileo.

Per quel che riguarda la Juventus, il suo percorso è partito in primis grazie alla passione per la squadra ereditata dal padre Umberto. Inizialmente Agnelli ha lavorato come assistente nel settore commerciale, ma nel 2010 viene eletto presidente della società (prima di lui avevano rivestito questo ruolo il nono Edoardo e lo zio Gianni).

È sempre nell’anno in cui Agnelli diventa presidente che la Juventus si aggiudica il campionato italiano per ben 7 stagioni di seguito, stabilendo così un nuovo record nazionale. La squadra si aggiudica lo scudetto del 2011-2012 e del 2013-2014 con 102 punti record. Nello stesso periodo il club bianconero riesce a ottenere quattro double nazionali consecutivi.

Per quel che riguarda la vita privata dell’amministratore di Exor, sappiamo che nel 2005 ha sposato l’inglesina Emma Winter e che da lei ha avuto due figli. I due non non sono rimasti sposati a lungo, infatti, dopo 6 anni, nel 2011 il loro matrimonio è finito. Attualmente il presidente bianconero è impegnato con la modella turca Deniz Akalin dal 2015 e l’anno scorso i due hanno avuto una figlia.

Oltre alle curiosità riguardanti la vita privata del presidente dell’European Club Association, in molti si chiedono quanto è alto Andrea Agnelli. Il dirigente sportivo è alto 177 centimetri e pesa 70 kg.

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