Kareem Abdul-Jabbar (nato col nome di Ferdinand Lewis Alcindor jr.) è un ex cestista e allenatore di pallacanestro degli Stati Uniti, nonché professionista nella NBA. Egli è nato il 16 aprile del 1947 a New York, oggi ha 71 anni ed è alto la bellezza di 2 metri e 18 centimetri.
Data la sua elevata altezza, l’ex cestista giocava nel ruolo di centro ed è considerato uno dei migliori giocatori di basket della storia, uno di quelli che ha innalzato a livelli elevatissimi il nome dell’NBA.
La carriera di Kareem nel mondo dello sport inizia molto precocemente, il giocatore infatti già da giovane, ai tempi dell’università, era riuscito a mettersi in luce per la sua grande bravura, ottenendo di diventare la prima scelta al draft del 1960; qui si distinse per le sue doti di marcatore sia fisiche che tecniche.
“Kareem da solo riesce a combinare molto bene le capacità nelle quali eccellevano Bill Russell e Wilt Chamberlain”
Convertitosi all’Islam nel 1971, decide di cambiare nome.
Abbiamo già accennato alle grandi capacità fisiche di Kareem: il suo fisico è possente e muscoloso (addirittura già a 14 anni il ragazzo aveva superato due metri di altezza) ma allo stesso tempo il giocatore era capace di grossi scatti di velocità e grandi capacità tecniche: era capace non solo di segnare un gran numero di punti, ma anche di essere efficace nei rimbalzi così come nello stoppare gli avversari o fornire assist da grande playmaker e andare al tiro con estrema precisione. Insomma Kareem era dotato di un talento a 360 gradi per il mondo del basket.
A partire dal liceo, Lew Alcindor riuscì a portare la “Power Memorial Academy” di Harlem a tre titoli di fila del campionato “New York City Catholic”, nonché ad un record di 71 vittorie consecutive. Passando all’università, la University of California, Los Angeles, qui Lew giocò nella squadra allenata dal famosissimo allenatore John Wooden.
È in questi anni che la NCAA varò la regola che aboliva nel gioco della pallacanestro la schiacciata. Questa scelta sembrava andare a sfavore di Lew Alcindor ma in realtà gli permise di affinare delle tecniche di attacco più raffinate come il suo famoso “gancio cielo” (in inglese Sky hook, era una manovra impossibile da fermare o da difendere grazie anche alla stazza del giocatore), così come di allenarsi in quelle di difesa quali la “stoppata”.
Sempre negli stessi anni, il grande giocatore fu vittima di un brutto infortunio all’occhio sinistro che gli causò un danno alla retina. A seguito di questo incidente, Kareem dovette iniziare a giocare con gli occhiali protettivi.
Dopo la laurea Alcindor passò ai Milwaukee Bucks e qui vinse un titolo nella stazione 1970-1971, assieme a Oscar Robertson. Dal 1975 lo vediamo invece insieme ai Los Angeles Lakers (con la maglia numero 33), dove ebbe l’occasione di giocare con Magic Johnson.
Kareem si è ritirato dalla carriera del basket nel 1989 all’età di 42 anni, chiudendo con 38387 punti, risultato che lo ha reso uno tra i migliori marcatori di sempre per l’NBA. Dopo il suo abbandono del mondo della pallacanestro, i Lakers lo hanno voluto onorare facendo costruire una statura che è esposta a fianco a quella di Magic Johnson dal 2012.
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